Richieste di pagamento ingannevoli
Attenzione ai bollettini ingannevoli
La Camera di commercio raccomanda di esaminare con attenzione le richieste di pagamento inviate alle aziende. Purtroppo molte di queste sono comunicazioni volutamente equivoche e, a prima vista, sembrano provenire dall'ente camerale.
La ripetuta citazione della Camera di commercio in frasi come:
- "Società a responsabilità limitata iscritta alla Camera di commercio [...] di Ferrara"
- "Notifica di pagamento [...] indirizzata a nome ditta iscritta alla Camera di commercio di Ferrara"
- "Iscrizione 12 mesi a: nome.org proposta alle aziende iscritte alla Camera di commercio [...]"
suggerisce subdolamente un coinvolgimento dell'ente camerale, ma così non è: si rivolgono semplicemente alle imprese iscritte al Registro Imprese tenuto dalle Camere di commercio.
La Camera di commercio non indicherebbe mai una persona come "beneficiario" ma piuttosto lo stesso Ente camerale.
Porre particolare attenzione al mittente, alla denominazione della Camera di Commercio (non deve mai essere generica), alla presenza del logo camerale, e alle scritte in caratteri piccoli (a volte anche sul retro dei bollettini): qui, in genere, esplicitano la proposta di servizi di carattere pubblicitario o informativo spesso tramite una iscrizione in elenchi o siti di vario tipo.
Si evidenzia inoltre che i pagamenti dovuti alla Camera di commercio devono avvenire ormai quasi esclusivamente tramite PagoPA o F24.
Si tratta quindi di richieste che:
- NON riguardano nessun adempimento della Camera di commercio
- il loro pagamento NON è obbligatorio
- il pagamento di questi bollettini NON SOSTITUISCE in alcun modo il pagamento del diritto camerale dovuto per legge
In caso di dubbio - prima di pagare - si consiglia di contattare l'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Camera di commercio - preferibilmente inviando a urp@fe.camcom.it la scansione della comunicazione ricevuta.