Relativo ai tachigrafi nel settore dei trasporti su strada, che abroga il regolamento (CEE) n. 3821/85 del Consiglio relativo all’apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada e modifica il regolamento (CE) n. 561/2006.
Periodi massimi per il trasferimento dei dati pertinenti dalle unità elettroniche di bordo e dalle carte del conducente
Adegua per la nona volta al progresso tecnico il regolamento (CEE) n. 3821/85 del Consiglio relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada.
Prevede l'introduzione di un adattatore per i veicoli leggeri della categoria M1 - N1
Armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada
Regolamento CEE del Consiglio del 24/09/1998 che modifica il Regolamento CEE n. 3821/85 relativo all'apparecchio di controllo del settore dei trasporti su strada e la direttiva 88/599/CEE concernente l'applicazione dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e (CEE) n. 3821/85
Normativa italiana
Attuazione delle Direttive 2009/4/CE e 2009/5/CE che istituisce una serie di misure volte a prevenire e rilevare la manipolazione delle registrazioni dei tachigrafi e modifica il decreto legislativo 4 agosto 2008, n. 144.
Attuazione della direttiva 2006/22/CE, sulle norme minime per l'applicazione dei regolamenti n. 3820/85/CEE e n. 3821/85/CEE
Attuazione della direttiva 2002/15/CE concernente l'organizzazione dell'orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di
autotrasporti
Decreto Ministero dello Sviluppo Economico sulle modalità e condizioni per il rilascio delle omologazioni dell'apparecchio di controllo e delle carte tachigrafiche, nonché delle autorizzazioni per le operazioni di primo montaggio e di intervento tecnico. Abroga e sostituisce i D.M. 31/10/2003 n. 361 e il D.M. 11/03/2005.
Decreto Ministero dei Trasporti - Esenzione dall'obbligo di rispetto dei tempi di guida e di riposo nel settore dei trasporti stradali e dall'obbligo di dotazione ed uso dell'apparecchio di controllo previsto dal regolamento (CEE) 3821/85 e successive modificazioni. (GU n. 236 del 10-10-2007 )
Ministero Attività Produttive - Modifiche ed integrazioni al decreto ministeriale 11/03/2005 sulle modalità e condizioni per il rilascio delle omologazioni dell'apparecchio di controllo e della carte tachigrafiche, nonchè delle autorizzazioni per le operazioni di montaggio e riparazione
Decreto Ministero Attività Produttive - Approvazione modelli per il rilascio delle carte tachigrafiche
Decreto Ministero Attività Produttive - Approvazione diritti di segreteria per rilascio carte tachigrafiche
Decreto Ministero Attività Produttive 29/07/2005, n. 19002, con il quale si approva il certificato di omologazione delle carte tachigrafiche denominate "Smart-Tacho V1.0"
Decreto Ministero del Lavoro - Modalità di conservazione e trasferimento dati dal tachigrafo digitale
Decreto Ministero Attività Produttive - Modalità per il rilascio delle carte tachigrafiche e per la tenuta del registro, ai sensi dell'art. 3, comma 8, del decreto ministeriale 31/10/2003, n. 361
Decreto Ministero Attività produttive - Modalità e condizioni per il rilascio delle omologazioni dell'apparecchio di controllo e delle carte tachigrafiche, nonchè delle autorizzazioni per le operazioni di montaggio e di riparazione, ai sensi dell'art. 3, comma 7, del D.M. 31/10/2003, n. 361.
Decreto Ministero Attività Produttive 31/10/2003, n. 361 - Disposizioni attuative del regolamento (CE) n. 2135/98 del Consiglio del 24/09/1998, modificativo del regolamento (CEE) n. 3821/85 del Consiglio, relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada.
Circolari del Ministero dello Sviluppo Economico
La circolare fornisce disposizioni su tre specifici aspetti: procedure di autorizzazione dei Centri tecnici, requisiti minimi comuni a Centri tecnici per i tachigrafi digitali e Officine per i tachigrafi analogici, attività di vigilanza sui medesimi soggetti, recependo i dettami dell'art. 24 del Regolamento europeo.
Nota di chiarimento - Art. 10 decreto interministeriale 23 giugno 2005 (deroga all'obbligo di rinnovo carta tachigrafica)
La circolare emanata dalla Direzione Generale per la Vigilanza e la Normativa Tecnica del Ministero Sviluppo Economico fornisce istruzioni operative per l'applicazione del DM 10 agosto 2007. Le principali indicazioni riguardano: i tempi per la presentazione del certificato di qualità (fissati in 120 giorni dalla data di rilascio dell'autorizzazione), le modalità e la documentazione necessaria per la domanda di rinnovo, la validità degli attestati di conoscenza tecnica ed alcuni contenuti dell'attività di sorveglianza da esercitare a cura degli uffici camerali.
Il Ministero chiarisce che l'autorizzazione rilasciata per il Tahigrafo digitale non può essere estesa automaticamente agli interventi sul Tachigrafo Analogico.
La circolare fornisce chiarimenti circa alcune misure di attuazione del DM. 11/03/05, che mirano a semplificare e snellire l'Iter di autorizzazione dei Centri tecnici, nonché introduce misure transitorie fino al 31 dicembre 2006, che ampliano le capacità operative dei Centri tecnici già autorizzati.
La circolare chiarisce che la carta dell'Impresa può essere rilasciata a qualsiasi soggetto (persona fisica o giuridica, associazione o organismo ufficiale con o senza finalità di lucro) che effettua trasporti su strada per conto proprio o per conto terzi, purché sia munito di un mezzo dotato di TD.
Domande di autorizzazione al primo montaggio ed all'attivazione degli apparecchi degli apparecchi di controllo conformi all'allegato I B del Regolamento (CEE) 3821/85 (tachigrafi digitali).
D.M. 11/03/2005. Art. 7, comma 5. Ordinanza di sospensione.
Applicazione delle norme transitorie dell'art. 17 del decreto 11 marzo 2005 (Modalità e condizioni per il rilascio delle omologazioni dell'apparecchio di controllo e delle carte tachigrafiche, nonché delle autorizzazioni dei Centro tecnici per le operazioni di montaggio e di riparazione.)
Circolari Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
I Ministeri dell'Interno e dei Trasporti, intervengono con una nota congiunta chiarendo alcuni aspetti relativi all'estensione delle deroghe all'utilizzo del tachigrafo digitale entrate in vigore dal 2 marzo 2015.
Circolare interpretativa interministeriale per l'applicazione del Reg. CE 561/06.
Circolare esplicativa sulla normativa comunitaria inerente l'introduzione di un adattatore per i veicoli leggeri (Reg. CE 68/2009).
La circolare ministeriale chiarisce che dal 15 gennaio 2007 non saranno più applicabili le norme transitorie, disposte con la precedente circolare prot. n. 1110/MOT1 del 22/12/2005
Installazione Tachigrafo: proroga della coesistenza dei due dispositivi, analogico e digitale, fino al nuovo termine legale per l'introduzione dell'apparto digitale, ridefinito dagli organi comunitari. Norme transitorie per l'immatricolazione dei veicoli e per la circolazione dei mezzi muniti di TD.
Installazione Tachigrafo: coesistenza dei due dispositivi, analogico e digitale, nel periodo 5 agosto - 31 dicembre 2005. Regime transitorio applicabile in Italia per l'immatricolazione dei nuovi veicoli.
Recepimento moratoria - introdotta dalla Commissione europea - di 12 mesi per l'obbligo di installazione del Tachigrafo Digitale - Regime transitorio in Italia.
Circolari Ministero dell'Interno
Applicazione Decreto Legislativo 4 agosto 2008, n. 144.
Il Ministero dell'Interno diffonde il modello unico della lista di controllo per uniformare le procedure di controllo su strada.
La norma transitoria sulla rilevazione manuale si intende estesa e ancora valida sul territorio nazionale, in quanto non ancora presente in Italia un numero sufficiente di Centri tecnici autorizzati alla taratura dello strumento
Circolare del Ministero degli Interni n. 300/A/1/43778/111/20/3 del 30 agosto 2005 - Istallazione Tachigrafo digitale: Regime transitorio in Italia fino al 31/12/2005.
Circolari e pareri del Ministero del Lavoro
Il Ministero del Lavoro conferma che la conservazione dei dati scaricati dal TD e dalle carte conducenti può avvenire anche avvalendosi di soggetti terzi, purché siano garantite le misure di sicurezza per il rispetto della riservatezza e segretezza dei dati.
Le aziende che ricorreranno all'esternalizzazione di tali servizi dovranno darne informazione alle competenti Direzioni provinciali del lavoro.