L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha pubblicato un Vademecum anti-inganni, contro le indebite richieste di pagamento alle aziende.
In poche pagine si spiega come si realizza l'inganno, ovvero con:
IL TRUCCO DEL BOLLETTINO
Senza alcuna spiegazione viene inviato un bollettino di pagamento precompilato con i dati aziendali: le aziende vengono contattate in un momento in cui si aspettano di ricevere un avviso di pagamento / fattura e quindi il mittente “finge” di essere il soggetto cui il versamento è dovuto (es. Camera di commercio l'iscrizione annuale; l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi per la registrazione o il rinnovo di un marchio; l’organizzatore di una fiera cui si intende partecipare; l’editore delle “Pagine Gialle”);
IL TRUCCO DEL MODULO
Viene spedito un modulo precompilato con i dati dell’impresa senza indicare con chiarezza i servizi offerti - che comunque sembrano gratuiti - chiedendo di sottoscrivere e rispedire il modulo dopo aver eventualmente provveduto alla correzione e/o integrazione dei dati preinseriti. Dopo un po' l’azienda comincia a ricevere pressanti richieste di pagamento in quanto quello che appariva un mero modulo per la raccolta di dati aziendali celava invece un contratto per servizi pubblicitari.
Con semplicità il vademecum spiega di cosa si tratta e evidenzia cosa deve insospettire ed infine consiglia come difendersi da queste truffe.
E' possibile scaricare un esempio di bollettino ingannevole inviato alle imprese per chiedere in modo poco chiaro un versamento per essere inseriti nella sezione mediatica del centro servizi telematici verifiche settoriali e comparire nel sito www.registrotelematicoimprese.it al fine di ottenere l’attestazione della relativa iscrizione con l’assegnazione del numero di protocollo per l’accesso.
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