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Comunicato Stampa n. 5 - 25 gennaio 2022

— archiviato sotto:
ultima modifica 25/01/2022 10:35

Govoni: “L’andamento delle iscrizioni è certamente correlato alle prospettive dell’economia, ma anche determinato da andamenti settoriali diversificati e dalle politiche di aiuti pubblici”. CAMERA DI COMMERCIO, OSSERVATORIO DELL’ECONOMIA: 1.615 NUOVE ISCRIZIONI NEL 2021. MA NON SIAMO ANCORA AI VALORI PRE-PANDEMIA. Crescono le società di capitali (+2,62%), diminuiscono le imprese individuali (-1,1%) e le società di persone (-0,42%)

 

Il miglioramento delle prospettive dell’economia viene confermato dai dati sulla creazione di nuove imprese ma non siamo ancora tornati ai valori precedenti alla pandemia”. Così Paolo Govoni, commissario straordinario della Camera di commercio di Ferrara, a commento della rilevazione sulla natalità e mortalità delle imprese condotta dall’Osservatorio dell’economia dell’Ente di Largo Castello sui dati del Registro delle imprese. Il 2021 - sottolinea la Camera di commercio - si è chiuso con un ritrovato slancio delle attività imprenditoriali che, tra gennaio e dicembre, hanno fatto registrare 1.615 nuove iscrizioni (il 10% in più rispetto all’anno precedente). Dopo la frenata imposta nel 2020 dal lockdown e dalla fase acuta dell’emergenza Covid, il rimbalzo della natalità non ha però coinciso con un pieno recupero del dato pre-pandemia, mantenendo un gap di circa 65 aperture in meno rispetto al 2019 e di 420 in meno rispetto alla media del decennio ante-Covid.

Alla ripresa delle iscrizioni non ha fatto eco il ritorno a un fisiologico flusso di cancellazioni. Fin dall’inizio della pandemia, infatti, anche nel 2021 le sospensioni o le restrizioni all’esercizio di diverse tipologie di attività economiche hanno determinato un effetto “surplace” nelle chiusure di aziende. Le 1.595 cessazioni di attività rilevate tra gennaio e dicembre dello scorso anno costituiscono il valore più basso degli ultimi quindici anni, persino più contenuto di quello già record registrato nel 2020. Il saldo annuale è quindi positivo e pari a +20 unità, ma ancora influenzato dagli effetti della congiuntura sanitaria. In particolare, la perdurante tendenza alla contrazione del flusso delle cancellazioni suggerisce molta cautela nella valutazione degli scenari di medio termine dell’evoluzione della struttura imprenditoriale provinciale, che, in ogni caso, registra un tasso di crescita relativa (+0,06%) tra i più bassi a livello nazionale (+1,42%) e regionale (+0,76%). “Le nostre analisiha concluso Govoni - mostrano come l’andamento delle iscrizioni sia certamente correlato alle prospettive dell’economia ma anche determinato da andamenti settoriali diversificati e dalle politiche di aiuti pubblici”.

Crescono le società di capitali (+2,62%), diminuiscono le imprese individuali (-1,1%) e le società di persone (-0,42%). Dal punto di vista dei settori, la più ampia riduzione registrata nel 2021 riguarda l’agricoltura, con un saldo negativo quasi dimezzato rispetto all’anno precedente (-97 contro il -168), seguita dal commercio (-71 contro il -112 del 2020). Diminuiscono, inoltre, le altre attività di servizi (-19) e la logistica (-16). Segnali positivi si rilevano tra i servizi orientati alle attività produttive e quelli misti, destinati a imprese o privati, e sociali o collettivi. In dettaglio, il comparto che cresce di più è quello delle costruzioni (+52 unità), trend che ha trascinato anche le attività immobiliari (+43). Segnali positivi provengono, inoltre, dal comparto noleggio, servizi supporto alle imprese (+30, in accelerazione rispetto al 2020), dall’ICT (+19), dalle attività professionali, scientifiche e tecniche (+18) e dalle attività finanziarie e assicurative (+16). Segnali di contenimento della crisi arrivano anche dall’artigianato, che chiude il proprio bilancio annuale con 30 unità in più, quando lo scorso anno la riduzione è stata di 59. Tra i settori artigiani, negli ultimi dodici mesi hanno fatto meglio le imprese delle costruzioni (+41), i servizi alle imprese (+14) e il settore dell’ICT (+11). In rosso rimangono le attività dei trasporti e magazzinaggio (-13) e i servizi alla persona (-14).

Aumentano anche le unità locali diverse dalle sedi (nel 2021 +147 unità-locali), raggiungendo il valore di 7.804: più della metà ha sede in provincia, ma questa tipologia è cresciuta meno delle altre (+0,7%) e se in termini assoluti sono quelle con sede in regione a registrare l’incremento più elevato, in termini relativi, la variazione percentuale maggiore è stata registrata da quelle con sede all’estero (+7,3%).

 

Giovani, donne e immigrati

Le imprese giovanili, pur rappresentando più di un quarto del totale delle iscrizioni (26,9%) e appena il 9,8% delle chiusure complessive, riducono la loro consistenza passando dalle 2.473 unità del 2020 alle attuali 2.462 (11 in meno, riduzione più contenuta rispetto allo scorso anno quando si è registrata una contrazione di -57 unità), a causa della perdita dei requisiti. Il saldo della movimentazione è infatti largamente positivo (+278 unità, in leggera crescita rispetto al 2020 quando si segnarono +273 unità). Per le imprese straniere, la differenza tra aperture e chiusure sempre positiva, risulta ancora in forte ripresa, segnando un +173 unità, quando nel 2020 il saldo era stato di +82, avvicinandoci ai record raggiunti nel biennio 2011-2012, quando l’ordine di grandezza si aggirava sulle duecento unità. Mentre crescono le nuove iscrizioni (378, 99 in più rispetto al 2020), le cancellazioni, rimangono pressoché stazionarie (205). Continua così a crescere lentamente la loro incidenza sul totale, ora ogni 100 imprese registrate 10 non sono gestite da italiani, quando a livello regionale il rapporto è di 13 e in Italia di 10,6. Per quanto riguarda l’imprenditoria femminile, l’andamento della movimentazione registra nel 2021 un saldo tra aperture e chiusure positivo (+46 unità, è stato -101 nel 2020). La quota di imprese femminili in provincia rimane elevata e in lieve crescita, con un valore pari al 23,2%, la quota è sempre superiore a quanto rilevato in Emilia-Romagna (20,9%) e in Italia (22,1%).

 

ALLEGATO STATISTICO

Tabella 1 - Iscrizioni, cessazioni, saldo e tasso di crescita delle imprese nel periodo 2007-2021

Totale imprese - Valori assoluti, tutti i settori

ANNO

Imprese registrate

Iscrizioni

Cessazioni (*)

Saldo

Tasso di Crescita

2007

38.773

2.626

2.708

-82

-0,21

2008

38.156

2.444

2.602

-158

-0,41

2009

37.739

2.280

2.555

-275

-0,72

2010

37.749

2.532

2.277

255

0,68

2011

37.406

2.218

2.434

-216

-0,57

2012

37.267

2.242

2.248

-6

-0,02

2013

36.851

2.167

2.472

-305

-0,82

2014

36.527

2.002

2.173

-171

-0,46

2015

36.394

2.013

2.146

-133

-0,36

2016

35.906

1.900

2.224

-324

-0,89

2017

35.530

1.827

2.107

-280

-0,78

2018

35.135

1.796

2.079

-283

-0,80

2019

34.803

1.680

2.025

-345

-0,98

2020

34.417

1.469

1.857

-388

-1,11

2021

34.438

1.615

1.595

+20

+0,06

Fonte: Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara su dati Infocamere

(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio effettuate nel periodo

 

Tabella 2 - Nati-mortalità delle imprese registrate per forma giuridica - Anno 2021

Valori assoluti e percentuali

Forme giuridiche

Iscrizioni

Cessazioni (*)

Saldo

Stock al 31.12.2021

Tasso di crescita 2021

Tasso di crescita 2020

Tasso di crescita 2019

Società di capitale

382

202

180

7.228

2,62%

1,7%

2,9%

Società di persone

119

189

-70

6.107

-1,10%

-2,2%

-1,8%

Imprese individuali

1.086

1.172

-86

20.016

-0,42%

-1,9%

-2,0%

Altre forme

28

32

-4

1.087

-0,37%

1,3%

-0,9%

TOTALE

1.615

1.595

20

34.438

0,06%

-1,1%

-1,0%

Fonte: Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara su dati Infocamere

(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio effettuate nel periodo

 

Tabella 3 - Nati-mortalità delle imprese per regioni - Anno 2021

Valori assoluti e percentuali

Regioni

Iscrizioni

Cessazioni (*)

Saldo

Stock al 31.12.2021

Tasso di crescita

2021               2022

 

 

FERRARA

1.615

1.595

20

34.438

0,06%

-1,1%

EMILIA ROMAGNA

24.136

20.722

3.414

451.242

0,76

-0,49

ITALIA

332.596

246.009

86.587

6.067.466

1,42

0,32

Fonte: Osservatorio dell’economia della Camera di Commercio di Ferrara su dati Infocamere

(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio effettuate nel periodo

 

Tabella 4 – Stock e flussi di imprese per tipologia di predominanza nel controllo – Anno 2021

Tipologia di imprese

Imprese registrate al 31.12.2021

Iscrizioni

Cessazioni (*)

Saldo

Peso % sullo stock totale

Tasso di crescita % 2020

Imprese ‘under 35’

2.462

435

157

278

7,1%

11,24%

Imprese estere

3.449

378

205

173

10,0%

5,28%

Imprese femminili

7.993

446

400

46

23,2%

0,58%

Totale imprese

34.438

1.615

1.595

20

100,0%

0,06%

Fonte: Osservatorio dell’economia della Camera di Commercio di Ferrara su dati Infocamere

(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio effettuate nel periodo

 

Tabella 5 – Imprese per settori di attività economica – Anno 2021

Graduatorie per dimensione dello stock e del saldo annuale rispetto all’anno precedente

SETTORI

Stock al 31.12.2020

 

SETTORI

Saldo annuale dello stock (*)

Agricoltura, silvicoltura pesca

7.437

 

Costruzioni

52

Commercio

6.858

 

Attività immobiliari

43

Costruzioni

4.853

 

Noleggio, ag. viaggio, servizi supp. imprese

30

Attività manifatturiere

2.702

 

Servizi di informazione e comunicazione

19

Servizi alloggio e ristorazione

2.659

 

Attività professionali, scientifiche e tecniche

18

Attività immobiliari

1.908

 

Attività finanziarie e assicurative

16

Altre attività di servizi

1.610

 

Sanità e assistenza sociale

11

Noleggio, ag. di viaggio, servizi di supp. imprese

1.034

 

Alloggio e ristorazione

7

Attività professionali, scientifiche e tecniche

1.021

 

Attività artistiche, sportive, intrattenimento

5

Trasporto e magazzinaggio

863

 

Fornitura acqua; reti fognarie, rifiuti

3

Attività finanziarie e assicurative

665

 

Attività manifatturiere

1

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento

596

 

Istruzione

1

Servizi di informazione e comunicazione

552

 

Fornitura energia elettrica, gas, vapore

0

Sanità e assistenza sociale

235

 

Estrazione di minerali da cave e miniere

-1

Istruzione

156

 

Trasporto e magazzinaggio

-16

Fornitura acqua; reti fognarie, gestione rifiuti

69

 

Altre attività di servizi

-19

Fornitura energia elettrica, gas, vapore e aria c.

41

 

Commercio

-71

Estrazione di minerali da cave e miniere

9

 

Agricoltura, silvicoltura pesca

-97

Fonte: Osservatorio dell’economia della Camera di Commercio di Ferrara su dati Infocamere

(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio effettuate nel periodo

 

"Andamento saldo imprese 2003-2021" e "Iscrizioni e cessazioni di imprese nel periodo 2003-2021"

 

Tabella 6 - Riepilogo degli indicatori di nati-mortalità delle imprese nel 2021 - TOTALE IMPRESE

Graduatoria provinciale per tasso di crescita

 

PROVINCE

Iscrizioni

Cessazioni

Saldo

Tasso di crescita 2021

1

LECCE

5.126

2.962

2.164

2,89%

2

SASSARI

3.252

1.761

1.491

2,70%

3

NAPOLI

18.425

10.549

7.876

2,57%

27

RIMINI

2.359

1.772

587

1,49%

57

MODENA

4.183

3.481

702

0,97%

58

REGGIO EMILIA

3.099

2.593

506

0,94%

59

BOLOGNA

5.275

4.400

875

0,92%

69

PARMA

2.318

1.948

370

0,81%

87

FORLI' - CESENA

2.062

1.892

170

0,41%

96

PIACENZA

1.368

1.286

82

0,28%

97

RAVENNA

1.857

1.755

102

0,27%

103

BIELLA

771

749

22

0,13%

104

FERRARA

1.615

1.595

20

0,06%

105

ROVIGO

1.148

1.232

-84

-0,32%

 

ITALIA

332.596

246.009

86.587

1,42%

 

Tabella 6 Unità locali

 

2020

2021

Var. 2020/19

Var. 2021/20

Var. % 2020/19

Var. % 2021/20

Sede

34.417

34.438

-386

21

-1,1%

0,1%

U.L. con sede in prov.

4.226

4.257

27

31

0,6%

0,7%

U.L. con sede in regione

1.237

1.284

11

47

0,9%

3,8%

U.L. con sede nel N-E

841

870

32

29

4,0%

3,4%

U.L. con sede in Italia

1.312

1.349

21

37

1,6%

2,8%

U.L. con sede all’estero

41

44

1

3

2,5%

7,3%

TOTALE REGISTRATE

42.074

42.242

-294

168

-0,7%

0,4%

Totale unità locali

7.657

7.804

92

147

1,2%

1,9%

 

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Camera di Commercio di Ferrara
Ufficio Stampa E-mail: stampa@fe.camcom.it Tel: 0532 783903 - 911

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