Camera di Commercio di Ferrara
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Comunicato Stampa n. 75 - 5 novembre 2014

— archiviato sotto:
ultima modifica 14/11/2014 11:52

Govoni: “Il tema chiave, per dare nuove gambe allo sviluppo, è creare le condizioni per far ripartire il mercato interno” - IMPRESE, 21 IN PIÙ TRA LUGLIO E SETTEMBRE (+0,06%) Ancora in sofferenza il sistema artigiano. Tengono commercio, turismo e servizi alle imprese - Fallimenti, continua la corsa: 50 nei primi nove mesi dell'anno

 

Chiude in positivo l’anagrafe delle imprese ferraresi nel terzo trimestre del 2014. Il bilancio demografico dei mesi estivi fra le imprese nate (375) e quelle che contemporaneamente hanno dichiarato la cessazione delle attività (354), termina con un saldo attivo pari a 21 unità. Il tasso di crescita del periodo (+0,06%) è il risultato, infatti, del più basso volume di iscrizioni rilevate nel terzo trimestre dell’anno dal 2005 e uno dei più contenuti volumi di cessazioni del decennio. Prosegue, però, la corsa al rialzo dei fallimenti e l’assottigliamento, in particolare, del tessuto artigiano. Sono oltre cinquanta i fallimenti registrati nei primi 9 mesi dell’anno, 19 in più rispetto al dato dell’analogo periodo del 2013. Sul fronte dell'artigianato, dopo un primo trimestre positivo, si registra un saldo negativo tra aperture e chiusure, dovuto soprattutto alla forte riduzione di iscrizioni (record negativo del decennio e 36 unità in meno rispetto a quelle registrate nello stesso periodo del 2013). Questo, in sintesi, l’andamento delle aperture e delle chiusure di imprese tra luglio e e settembre di quest'anno diffuso dall’Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara sulla base dei dati Movimprese InfoCamere.

 I dati provenienti dal Registro delle imprese indicano il persistere di una fase di stagnazione che sta colpendo il nostro sistema produttivo frenando la spinta a fare impresa e facendo aumentare le attività economiche che portano i libri in Tribunale”, evidenzia il presidente della Camera di commercio di Ferrara, Paolo Govoni. “Il tema chiave, per dare nuove gambe allo sviluppo, è creare le condizioni per far ripartire il mercato interno, dal cui rallentamento dipendono le sorti di tante nostre imprese, e sostenere il coraggio e le aspirazioni di tante persone, soprattutto giovani, che vorrebbero mettersi in proprio. Per questo – prosegue il presidente - occorre puntare con decisione sulle politiche attive per il lavoro, per far sì che anche la più piccola energia imprenditoriale possa tradursi in nuove iniziative economiche. Un ambito nel quale la Camera di commercio è particolarmente impegnata: dall'inizio dell'anno, abbiamo già accolto 297 giovani motivati ad aprire una nuova impresa, assicurando loro, in collaborazione con le associazioni di categoria, percorsi mirati di accompagnamento allo start-up”.

 LA FORMA GIURIDICA

E’ proseguita anche nel trimestre da poco concluso la diffusione delle società di capitali. Esse hanno determinato il saldo complessivo e hanno fatto registrare un tasso di crescita (0,53%) superiore anche al dato dello stesso trimestre dello scorso anno. Le imprese individuali, che rappresentano oltre il 60% delle imprese ferraresi, diminuiscono (con un saldo negativo tra iscrizioni e cessazioni) e riducono, in modo molto graduale e con misure molto modeste, il proprio peso complessivo sul totale delle imprese. Le Società di persone, da diversi trimestri in flessione, presentano un altro dato con il segno meno. Positivi i dati delle “Altre forme”, che peraltro incidono solo per il 3,1% sullo stock complessivo delle imprese. Per quanto riguarda le artigiane, se si esclude un andamento positivo per quelle che adottano la forma delle Società di capitali – che comunque rappresentano ancora solo il 4,3% del totale del comparto – tutte le altre forme giuridiche mettono in luce saldi negativi.

 I SETTORI

Pochi settori fanno registrare, nel terzo trimestre del 2014, una variazione negativa dello stock di imprese; si tratta di comparti con un elevato numero di cessazioni come l’agricoltura, la silvicoltura, la pesca (-16 unità) e le costruzioni (-8), ma anche il trasporto e magazzinaggio (-15) ha visto in questo trimestre ridursi la propria consistenza rispetto al trimestre precedente. Gran parte del saldo del periodo è dato dalle attività del terziario, in particolare i servizi alloggio e ristorazione (+18), commercio all'ingrosso e al dettaglio (+17) e attività immobiliari (+13). Guardando al comparto delle imprese artigiane, il quadro del trimestre fa emergere i punti di tensione del sistema imprenditoriale su cui si scarica il peso della crisi. Dinamiche analoghe, ma molto più marcate, si registrano infatti tra le imprese artigiane. In tale universo tre settori (Manifattura, Costruzioni, Trasporto e magazzinaggio) determinano, con 6.513 imprese, il 69% dello stock complessivo. Da soli registrano un saldo negativo rispetto al trimestre precedente di 30 unità. Pochi però i settori con un saldo positivo e sempre molto contenuto; la crescita più elevata è registrata dai servizi di informazione e comunicazione (+ 4 unità).

 FALLIMENTI E CONCORDATI PREVENTIVI

Se nel trimestre in esame, complice anche il periodo di sospensione estiva, non si registrano aumenti rispetto allo stesso trimestre dello scorso, complessivamente dall’inizio dell’anno, non si ferma la corsa dei fallimenti. Tra luglio e settembre 5 imprese hanno aperto una procedura fallimentare, ma i fallimenti dichiarati nei primi nove mesi del 2014, risultano complessivamente 52, 19 in più rispetto al dato già elevato dell’anno precedente. La crescita dei default riguarda tutte le forme giuridiche, mentre dal punto di vista settoriale sull’aumento dei fallimenti registrato nel trimestre estivo pesa il contributo del commercio. Dall’inizio dell’anno si registrano una decina di fallimenti anche per costruzioni e manifattura; insieme questi 3 settori rappresentano circa il 60% del totale dei fallimenti aperti nei primi nove mesi. Crescono anche le domande di concordato preventivo. Nonostante tra giugno e settembre 2014 sia stata presentata una sola domanda, il numero complessivo al 30 settembre di quest’anno ammonta a 15 unità, in aumento rispetto ai soli 4 concordati preventivi aperti nello stesso periodo del 2013. Il settore che conta il maggior numero di domande di concordato preventivo è quello edile (6 unità), in salita rispetto allo ascorso anno.

 

 

Iscrizioni, cessazioni, saldi e stock delle imprese nel III trimestre di ogni anno

Anni 2003-2014 Valori assoluti e percentuali

Totale imprese

ANNI

Registrate

Iscrizioni

Cessazioni (*)

Saldi

Tassi di crescita

2003

38.459

497

425

72

0,19

2004

38.628

493

354

139

0,36

2005

38.838

441

417

24

0,06

2006

38.964

496

342

154

0,40

2007

39.002

535

415

120

0,31

2008

38.276

479

388

91

0,24

2009

37.892

488

403

85

0,22

2010

37.776

477

366

111

0,29

2011

37.626

392

333

59

0,16

2012

37.366

426

343

83

0,22

2013

36.992

417

360

57

0,15

2014

36.665

375

354

21

0,06

Imprese artigiane

2003

10.311

185

149

36

0,35

2004

10.414

177

152

25

0,24

2005

10.470

137

140

-3

-0,03

2006

10.544

220

154

66

0,63

2007

10.516

203

198

5

0,05

2008

10.234

165

186

-21

-0,21

2009

10.006

160

197

-37

-0,37

2010

9.887

158

118

40

0,40

2011

9.820

147

131

16

0,16

2012

9.719

126

149

-23

-0,24

2013

9.571

156

161

-5

-0,05

2014

9.423

120

161

-41

-0,43

Fonte: Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara su dati InfoCamere, Movimprese

(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio effettuate nel periodo

 

 

Riepilogo della nati-mortalità per forme giuridiche nel III trimestre 2014

Totale imprese e imprese artigiane

Forme giuridiche

Iscrizioni

Cessazioni (*)

Saldo III trim. 2014

Stock al 30.09.2014

Tasso di crescita III trim. 2014

Tasso di crescita III trim. 2013

 

Totale imprese

Società di capitali

65

34

31

5.943

0,53

0,50

Società di persone

26

27

-1

7.371

-0,01

-0,07

Ditte individuali

269

283

-14

22.206

-0,06

0,07

Altre forme

15

10

5

1.145

0,44

1,44

TOTALE

375

354

21

36.665

0,06

0,15

 

Imprese artigiane

Società di capitali

9

7

2

406

0,52

1,06

Società di persone

5

22

-17

1.678

-0,99

0,00

Ditte individuali

106

132

-26

7.302

-0,35

-0,12

Altre forme

0

0

0

37

0,00

-0,00

TOTALE

120

161

-41

9.423

-0,43

-0,05

Fonte: Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara su dati InfoCamere, Movimprese

(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio effettuate nel periodo

 

SETTORI DI ATTIVITA’

Totale imprese per settori di attività economica nel III trimestre 2014

Valori assoluti e tassi variazioni percentuali dello stock sul trimestre precedente

SETTORI

Stock al 30.09.2014

Quota % del settore sul totale

Saldo trimestrale dello stock (*)

Var. % trimestrale

dello stock

Agricoltura, silvicoltura pesca

8.189

22,3%

-16

-0,20%

Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut...

7.690

21,0%

17

0,22%

Costruzioni

5.352

14,6%

-8

-0,26%

Attività manifatturiere

3.023

8,2%

12

0,17%

Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione

2.633

7,2%

18

0,46%

Attività immobiliari

1.865

5,1%

13

0,70%

Altre attività di servizi

1.649

4,5%

10

0,49%

Trasporto e magazzinaggio

1.009

2,8%

-15

-1,56%

Attività professionali, scientifiche e tecniche

1.005

2,7%

1

0,10%

Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp...

875

2,4%

4

0,46%

Attività finanziarie e assicurative

620

1,7%

1

0,16%

Servizi di informazione e comunicazione

550

1,5%

8

1,48%

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver...

545

1,5%

-3

-0,55%

Sanità e assistenza sociale

175

0,5%

-1

-0,57%

Istruzione

140

0,4%

1

0,72%

Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d...

62

0,2%

1

1,64%

Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz...

43

0,1%

2

4,88%

Estrazione di minerali da cave e miniere

13

0,0%

0

0,00%

Fonte: Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara su dati InfoCamere, Movimprese

(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio effettuate nel periodo

 

Imprese entrate in procedura fallimentare e in concordato per forma giuridica nel III trimestre 2014

Valori assoluti rispetto al corrispondente trimestre 2013

 FORME GIURIDICHE

 

Fallimenti

Concordati

Aperture nel

III trim. 2014

Var. ass 2014/2013

Aperture nel

III trim. 2014

Var. ass 2014/2013

Società di capitale

3

-5

1

+1

Società di persone

2

+1

0

0

Imprese individuali

0

0

0

0

Altre forme

0

0

0

0

Totale

5

-4

1

+1

Fonte: elaborazioni Osservatorio dell’economia della Camera di commercio di Ferrara su dati Infocamere, Movimprese

 

 Riferimento per i Media:
Camera di Commercio di Ferrara
Ufficio Stampa E-mail: stampa@fe.camcom.it Tel: 0532 783802 - 903

 

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