Camera di Commercio di Ferrara
Tu sei qui: Portale Urp Sala Stampa Comunicati Stampa 2021 comunicati stampa Comunicato Stampa n. 14 - 25 marzo 2021

bottone_imprese_senza_pec

bottone_cancellaz.png

Supporto-Specialistico

Infogrammi interattivi della Camera di Commercio di Ferrara

Linea Amica

 
Azioni sul documento

Comunicato Stampa n. 14 - 25 marzo 2021

— archiviato sotto:
ultima modifica 29/03/2021 10:12

Govoni: “Il Recovery Fund è un’occasione storica ma occorre ambizione, inserendo e programmato solo ciò che da qui al 2026 trasformerà l’Italia in un Paese diverso, profondamente cambiato nelle sue capacità di crescita, di tenuta sociale e di opportunità per le nuove generazioni” - CAMERA DI COMMERCIO, UN’IMPRESA FERRARESE SU 3 PRONTA AD UTILIZZARE LE RISORSE UE MA CHIEDE SEMPLIFICAZIONE, LINGUAGGIO SEMPLICE E ASSISTENZA - Tra le criticità indicate dagli imprenditori: bandi non sempre attinenti alle attività dell’impresa, dimensioni imprenditoriali troppo limitate, difficoltà legate all’obbligo di presentare garanzie e/o fidejussioni e mancanza di una documentazione amministrativa standard

 

Una impresa ferrarese su tre ha intenzione di utilizzare i finanziamenti europei e i fondi comunitari. Ma per avvalersi di queste risorse chiede soprattutto una netta semplificazione delle procedure amministrative, l’utilizzo di un linguaggio semplice nei bandi e nella modulistica e assistenza tecnica. A dirlo è una elaborazione dell’Osservatorio dell’economia della Camera di commercio sui dati dell’indagine effettuata da SiCamera e InfoCamere su oltre 32mila imprese nell’ambito del progetto Sisprint (Sistema integrato di supporto alla progettazione degli interventi territoriali), condotto da Unioncamere e dall’Agenzia per la Coesione territoriale e finanziato dal PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.

La pandemia e la discussione intorno alle nuove risorse europee potrebbe essere all’origine della rinnovata attenzione delle imprese, anche della nostra provincia, all’utilizzo dei finanziamenti europei. Ma per affrontare la scrittura e la presentazione delle domande, una impresa su due lamenta la difficoltà di adempiere alle richieste, oltre un quarto sottolinea l’eccessiva distanza di tempo tra richieste ed assistenza e la modesta rispondenza degli strumenti alle esigenze delle imprese. Quote minori di imprese indicano tra le criticità soprattutto il fatto che i settori dei bandi non siano sempre attinenti alle attività dell’impresa, le dimensioni imprenditoriali troppo limitate, le difficoltà legate all’obbligo di presentare garanzie e/o fidejussioni e la mancanza di una documentazione amministrativa standard.

“Il Recovery Fund – ha sottolineato Paolo Govoni, commissario straordinario della Camera di commercio - è un’occasione storica ma occorre ambizione, inserendo e programmato solo ciò che da qui al 2026 trasformerà l’Italia in un Paese diverso, profondamente cambiato nelle sue capacità di crescita, di tenuta sociale e di opportunità per le nuove generazioni, e risolvendo una volta per tutte quei problemi atavici e strutturali che frenano il nostro sviluppo da decenni. Solo investimenti che aumentino il Pil – ha concluso Govoni - potranno rendere sostenibile il nostro debito pubblico”.

Le priorità per le imprese. La salute e il benessere sono considerati dalle imprese, a prescindere dalla crisi epidemiologica, i settori fondamentali sui quali concentrare le risorse comunitarie, in quanto precondizioni essenziali dello sviluppo. Tra gli altri ambiti di intervento segnalati dagli imprenditori figurano le politiche del lavoro, l’istruzione di qualità, il maggior utilizzo delle fonti rinnovabili, la dotazione infrastrutturale del territorio, la ricerca e l’innovazione tecnologica, la riduzione dei tempi della giustizia, una maggiore sicurezza e legalità ed il tema della mobilità e dei trasporti.

 

 

Riferimento per i Media:
Camera di Commercio di Ferrara
Ufficio Stampa E-mail: stampa@fe.camcom.it Tel: 0532 783802 - 903

« aprile 2024 »
aprile
lumamegivesado
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930

Consultazione atti depositati dagli agenti di riscossione

Questionario

Segnalazione pubblicazioni non conformi

 
Standard

Powered by Plone ®

Camera di Commercio

I dati di fatturazione sono quelli della nuova Camera di commercio Industria Artigianato Agricoltura di Ferrara e Ravenna

C.F. e Partita Iva 02608840399
Codice IPA UFAV18
Tel. 0532/783.711
Posta Elettronica Certificata
cciaa@pec.fera.camcom.it