Camera di Commercio di Ferrara
Tu sei qui: Portale Urp Sala Stampa Comunicati Stampa 2011 Comunicati Stampa Comunicato Stampa n. 33 - 30 marzo 2011

bottone_imprese_senza_pec

bottone_cancellaz.png

Supporto-Specialistico

Infogrammi interattivi della Camera di Commercio di Ferrara

Linea Amica

 
Azioni sul documento

Comunicato Stampa n. 33 - 30 marzo 2011

ultima modifica 05/04/2013 09:46

TERZO APPUNTAMENTO ALLA CAMERA DI COMMERCIO CON FERRARA INTERNATIONAL MEETING 2011 - Un bagno di imprese all’incontro sugli aggiornamenti in materia di operazioni doganali che si è svolto oggi 30 marzo: protagonista lo "Studio Toscano" - Intanto prosegue il recupero delle esportazioni ferraresi: la crescita, su base annua, è doppia rispetto alla media regionale.

Oltre cento imprese, non solo ferraresi, hanno gremito la Sala conferenze camerale di Largo Castello, mercoledì mattina in occasione del seminario tenuto dallo Studio Toscano per aggiornare gli operatori sulle importanti novità inerenti l'informatizzazione delle procedure doganali, le nuove restrizioni alle esportazioni in Iran, le problematiche dual-use, e l'origine preferenziale delle merci.

Intanto prosegue il recupero delle esportazioni ferraresi: la crescita, su base annua, è doppia rispetto alla media regionale ma ancora non consente un ritorno ai livelli pre-crisi: Stati Uniti, Brasile, India e Cina trainano la ripresa.

Le esportazioni fanno registrare registrare una ulteriore, seppure lieve accelerazione del ritmo di crescita anche nel corso del quarto trimestre del 2010. Lo confermano i dati valutari di fonte Istat: nell’intero 2010, su base annua, l’export ferrarese è aumentato in termini valutari del 35,4% rispetto all’anno precedente, secondo un tasso di crescita più che doppio rispetto a quello medio regionale (+16,1%). Sull’altro lato della bilancia commerciale, l’import è invece cresciuto del 29,0%, anche in questo caso ben più che nella media regionale (+21,5%). Il valore delle esportazioni provinciali ha in tal modo avvicinato la quota di 2 milioni di euro, superando nettamente il valore di fine 2009, pur senza riportarsi ancora sui livelli raggiunti nel periodo 2005-2008.

La sostenuta dinamica delle esportazioni ferraresi è stata conseguente ad una crescita diffusa in tutte le aree geografiche mondiali, pur se graduata con significative modulazioni d’intensità. Leggermente meno intensa nell’ambito dell’intera Unione europea a 27 (dove le imprese ferraresi, continuano a “fatturare” oltre la metà delle proprie esportazioni) e della UEM. (qui, in particolare, i risultati sul mercato tedesco si sono confermati inferiori alla media dell’area, nonostante l’ottimo stato di salute della “locomotiva” tedesca), la ripresa delle esportazioni provinciali è stata invece particolarmente robusta negli Stati Uniti. Addirittura, sul mercato USA, il nostro export è tendenzialmente raddoppiato nel solo 2010 (+106,6%), grazie al traino determinante rappresentato dal comparto dei “mezzi di trasporto. Ma un recupero molto forte lo si registra anche nei riguardi della Russia (+79,1%), pur se la dinamica rallenta nel quarto trimestre rispetto a quello precedente: da questo Paese si intensifica fortemente l’intero interscambio commerciale, perché nel contempo si è raddoppiato anche il valore delle nostre importazioni, pur rimanendo il saldo fortemente in attivo per la nostra provincia. E l’andamento sul mercato russo contribuisce ad una crescita – decisamente superiore a quella media provinciale – che riguarda anche l’intera area “emergente” dei cosiddetti Paesi Bric (+55,1%). In tale ambito, in particolare, la Cina ha mostrato le performance relativamente meno brillanti, mentre in India ed in Brasile le esportazioni provinciali sono cresciute molto, oltretutto accelerando visibilmente il ritmo nella seconda metà dell’anno.

Sotto l’aspetto merceologico, infine, sono stati proprio i comparti tradizionalmente più “forti” della struttura manifatturiera ferrarese, e cioè i mezzi di trasporto (+86,4%, in leggero rallentamento nel quarto trimestre rispetto al periodo precedente) ed i prodotti chimici (+41,5%, anch’essi peraltro in lieve rallentamento), a fornire il contributo più consistente alla dinamica complessiva dell’export. Su valori medi di crescita si sono attestate le lavorazioni in gomma e materie plastiche, accorpate nella stessa voce alla lavorazione dei minerali non metalliferi. Benché su valori assoluti notevolmente inferiori (ed, in tal caso, con un saldo in equilibrio pressoché perfetto) sono stati comunque i metalli e prodotti metallurgici quelli che hanno fatto registrare la crescita percentualmente più elevata del 2010 (+98,7%). Da essa continuano a rimanere esclusi alcuni comparti della meccanica: in particolare i macchinari ed apparecchi, l’unico comparto provinciale in fase di arretramento, ma anche per gli apparecchi elettrici la crescita è stata davvero molto modesta. Infine, il “sistema moda”, pur facendo registrare performance inferiori alla media, riprende comunque a crescere nel 2010 sui mercati esteri, dopo alcuni anni di arretramento, così come pure l’alimentare e gli stessi prodotti agricoli di base riprendono quota, facendo nel contempo entrambi registrare un buon miglioramento nei relativi saldi di export-import.

Import Export per aree geografiche e principali partner commerciali

Periodo riferimento: anno 2010 - Valori in €

PAESE

2010 provvisorio

Var. %

% sul totale 2010

% 2009

import

export

import

export

import

export

export

MONDO

754.581.300

1.945.390.648

29,0%

35,4%

100,0%

100,0%

100,0%

EUROPA

642.142.265

1.318.687.773

33,1%

34,4%

85,1%

67,8%

68,3%

Unione europea 27

617.049.270

1.140.317.688

32,5%

30,4%

81,8%

58,6%

60,9%

Uem16

505.659.970

926.396.746

36,9%

30,8%

67,0%

47,6%

49,3%

Extra Ue27

137.532.030

805.072.960

15,4%

43,3%

18,2%

41,4%

39,1%

Germania

155.578.443

363.750.371

24,6%

25,6%

20,6%

18,7%

20,2%

Stati Uniti

14.441.021

200.333.889

22,4%

106,6%

1,9%

10,3%

6,8%

Brasile

6.245.663

39.872.282

-28,9%

75,1%

0,8%

2,0%

1,6%

Russia

770.524

52.577.027

98,9%

79,1%

0,1%

2,7%

2,0%

India

5.173.364

38.749.318

46,7%

77,9%

0,7%

2,0%

1,5%

Cina

44.164.456

67.677.752

50,9%

24,6%

5,9%

3,5%

3,8%

Paesi BRIC

56.354.007

198.876.379

34,3%

55,1%

7,5%

10,2%

8,9%

Fonte: elaborazione Osservatorio dell’economia della Camera di Commercio di Ferrara su dati Istat

 

Riferimento per i Media:
Camera di Commercio di Ferrara
Ufficio Stampa
E-mail: stampa@fe.camcom.it Tel: 0532 783802 - 903

ottobre 2021 »
ottobre
lumamegivesado
123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Consultazione atti depositati dagli agenti di riscossione

Questionario

Segnalazione pubblicazioni non conformi

 
Standard

Powered by Plone ®

Camera di Commercio

I dati di fatturazione sono quelli della nuova Camera di commercio Industria Artigianato Agricoltura di Ferrara e Ravenna

C.F. e Partita Iva 02608840399
Codice IPA UFAV18
Tel. 0532/783.711
Posta Elettronica Certificata
cciaa@pec.fera.camcom.it